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Semi di lino: benefici, proprietà, come mangiarli, olio e controindicazioni

I semi di lino entrano a pieno titolo fra i semi della salute: piccoli, scuri e croccanti contengono moltissime proprietà così come l’olio di lino che ne deriva. Entrambi sono fonti di omega 3 ed omega 6, acidi grassi, vitamine e fibre, e contengono poco sodio e colesterolo.

I soggetti allergici al pesce, coloro che seguono un’alimentazione vegetaria o vegana possono quindi integrare queste sostanze nutritive che in genere si assumono da pesce e molluschi. Oltre agli omega 3, questi semi contengono proteine, vitamine del gruppo B, manganese, rame, fosforo e magnesio. Vediamo allora tutti i benefici e le proprietà dei semi di lino, e come mangiarli e usarli in cucina.

Semi di lino, come mangiarli e usarli in cucina

Come mangiare i semi di lino? Per un consumo ottimale, i semi di lino andrebbero tritati con un mortaio o con un macinino e consumati immediatamente, oppure aggiunti in insalata o nel muesli: hanno la caratteristica di essere quasi insapore, e per questo facilmente adattabili a molte pietanze. Un altro modo di mangiarli è di metterli a bagno per una notte e mangiarli il mattino dopo bevendo anche l’acqua, oppure uniti ad altri ingredienti per una tisana.

Se tritati i semi di lino possono essere conservati in frigo ma solo per un brevissimo periodo. Sarebbe meglio conservarli al buio ed evitare la cottura perché non perdano le qualità nutritive, e comprare solo quelli biologici per evitare di assumere sostanze nocive all’organismo. La dose consigliata è di tre cucchiaini al giorno.

Benefici dei semi di lino e proprietà

I semi di lino vengono usati principalmente per regolare il transito intestinale, sebbene nel caso dei bambini sia meglio prima rivolgersi ad un pediatra. Questi semi portano numerosi benefici all’apparato digerente ed urinario, aiutando anche a prevenire la cistite e combattere le emorroidi. Non sono dei lassativi, bensì degli emollienti intestinali, che hanno l’obiettivo di regolarizzare l’intestino in modo naturale.

Se consumati regolarmente, inoltre, sono un ottimo integratore per rafforzare il sistema immunitario. Alcuni studi hanno inoltre dimostrato la loro efficacia nella prevenzione del tumore alla prostata, al colon ed al seno.

Le donne in gravidanza, dopo aver consultato il ginecologo, possono assumere i semi di lino per favorire lo sviluppo della corteccia celebrale del bambino.

Semi di lino e omega 3 o 6, benefici

Gli omega 3 e gli omega 6 sono acidi grassi estremamente importanti per la salute dell’organismo, perché proteggono l’apparato circolatorio e combattono l’ipertensione. Sono molto utili, inoltre, contro l’osteoporosi, e quindi consigliati alle donne in menopausa. Anche gli uomini ne traggono benefici nella prevenzione delle patologie delle ossa e dell’apparato digerente. Gli omega 3 accrescono inoltre il livello del colesterolo buono: l’HDL, che aiuta a prevenire i problemi cardiovascolari.

Semi di lino e olio di lino per capelli

I semi di lino non sono solo per uso interno: l’olio di lino apporta molti benefici ai capelli, ed è per questo l’ingrediente principale di molte creme, oli e shampoo. Contiene Acido Linoleico ed Acido Alpha Linoleicom, che aiutano l’idratazione dei capelli e ne migliorano l’elasticità e la resistenza.

Lo si può quindi aggiungere ai prodotti o utilizzarlo direttamente sui capelli umidi, purché si eviti il cuoio cappelluto. Lo si può usare per condire l’insalata, lo yogurt e i formaggi freschi, ma è bene non cuocerlo perché diventa rancido.

Meglio non esagerare con le dosi: mezzo grammo per i bambini, uno per gli adulti. L’olio di lino va conservato in bottiglie scure ad una temperatura massima di quattro gradi, e consumato abbastanza rapidamente.

Se scade può essere utilizzato per lucidare i mobili. Se si desidera, è possibile preparare un rimedio casalingo per i capelli utilizzando i semi: dopo aver lasciato i semi in ammollo per una notte, si cuoce il tutto per mezz’ora a fuoco medio.

Una volta freddo, si aggiunge un po’ di olio di oliva al composto avendo cura di non renderlo troppo liquido, si filtra, si applica sui capelli asciutti per qualche minuto e poi si sciacqua.

Semi di lino controindicazioni

Non esisto controindicazioni particolari nell’utilizzo dei semi di lino, anche se ovviamente come qualsiasi altro cibo, vanno mangiati a piccole dosi e senza esagerare o abusarne. E’ consigliato evitare l’utilizzo dei semi di lino non biologici, per non incorrere in sostanze chimiche che potrebbero essere dannose, come i pesticidi usati o simili. Per il resto non abbiate timori a usarli nei vostri piatti perchè fanno bene e daranno anche un tocco nuovo in più alla vostra cucina.

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