AssoBenessere
colite spastica dieta

Colite Spastica: sintomi, rimedi naturali e dieta adatta

La colite spastica, che è conosciuta anche con il termine colite nervosa, è un disturbo che riguarda il Colon, ovvero l’ultima parte dell’intestino. Tale problematica è legata alla motilità dell’apparato digerente, ed ha origine prettamente psicosomatica.

Non bisogna farsi ingannare dal termine “Colite”, che ci indurrebbe a credere di essere di fronte ad una vera infiammazione intestinale, perché in realtà questo disturbo è provocato esclusivamente da fattori di carattere psicologico.

La colite spastica è comunque un problema cronico, e la sua durata può anche essere piuttosto lunga, parliamo anche di anni. La colite spastica, in base ad una recente ricerca, è più diffusa nei paesi industrializzati. In Italia, sulla popolazione ha un’incidenza del 20%, e ad esserne affetto è per lo più il sesso femminile. Le donne, rispetto all’uomo, hanno il doppio delle probabilità di soffrire di colite spastica.

Tale problematica, insorge in età piuttosto giovane, infatti in media colpisce tra i 25 e i 35 anni, ma vi sono molti casi di manifestazioni ancora più precoci. La colite spastica non è semplice da diagnosticare, questo perché ad oggi non ci sono esami strumentali specifici che possano evidenziare le alterazioni della motilità intestinale.

Tipi di Colite Spastica: 4 forme possibili

La colite spastica non ha una manifestazione uguale per tutti, ma può presentarsi in ben 4 tipi diversi di forme. Vediamo nello specifico quali sono:

  • Colite Spastica con stipsi prevalente: Quando si è di fronte a questo tipo di Colite Spastica, il paziente evacua con difficoltà. Nella maggior parte dei casi, la frequenza e meno di tre volte alla settimana. Le feci si presentano dure o caprine, mentre solo nel 25% (o anche meno) delle evacuazioni, si presenta una forte diarrea.
  • Colite Spastica con diarrea prevalente: Qui siamo di fronte al caso opposto, dove il paziente evacua frequentemente, parliamo di almeno di tre volte o più al giorno. Le feci sono molli nella maggior parte dei casi, e solo nella misura del 25% delle evacuazioni, si hanno feci dure o caprine.
  • Colite Spastica con alvo alterno: Questo caso comprende entrambi i punti sopracitati. Il paziente alterna con regolarità periodi in cui non riesce ad evacuare bene (almeno nel 25% dei casi), a periodi in cui soffre di forte diarrea (anche qui almeno nel 25% dei casi).
  • Colite Spastica non classificata: In questo caso il paziente non ha una prevalenza specifica, ed alterna periodi irregolari di stipsi o diarrea, non presentando una regolare alternanza tra i due sintomi.

I sintomi della Colite Spastica

ll sintomo principale che si manifesta quando si ha la colite spastica, è rappresentato dal dolore addominale, che può essere presente in diversi gradi di gravità. Va da un semplice fastidio, al dolore talmente intenso da non riuscire a condurre una vita normale. Ecco le peculiarità dei dolori della Colite Spastica:

  • Si può manifestare sotto forma di crampi.
  • Colpisce in prevalenza a sinistra del basso ventre, nella zona ove è situata la milza.
  • Dopo i pasti può aumentare sensibilmente.
  • Si hanno miglioramenti della situazione in seguito all’evacuazione o all’espulsione di gas.
  • La sua manifestazione può avvenire nelle prime ore della mattina, in questo caso si parla di Colite Spastica notturna).

Il dolore, rappresenta però solo uno dei diversi sintomi che la colite spastica può manifestare. Spesso, chi è affetto da questa problematica, presenta anche problemi all’apparato digerente superiore in almeno un quarto dei casi totali, oppure disturbi che non vengono immediatamente associati all’intestino. Ecco gli altri sintomi che possono comparire:

  • Stipsi
  • Forte diarrea
  • Senso di evacuazione incompleta
  • Può esserci presenza di muco nelle feci
  • Fenomeni di meteorismo intestinale
  • Gonfiore addominale
  • Una frequente eruttazione
  • Presenza di alitosi
  • Dispepsia
  • Fenomeni di reflusso gastroesofageo
  • Senso di nausea o vomito
  • Una generale mancanza di appetito
  • Cefalea
  • Forti mal di schiena
  • Dispareunia

Le cause e i rimedi naturali

Per il momento, i medici non hanno ancora individuato quali cause possono dare origine alla colite spastica. Unico dato che hanno nelle mani, è che non esiste una vera e propria patologia alla base della sua manifestazione.

La colite spastica, non è una vera e propria infiammazione dell’intestino, né tantomeno un’infezione. Inoltre, non è provocata da qualsivoglia alterazione anatomica o biologica dell’apparato digerente. Nonostante i numerosi studi, e ricerche fatte in merito a questo problema, attualmente ci sono delle solo delle mere supposizioni su quali potrebbero essere le cause di questo disturbo.

Ipersensibilità viscerale

Una delle ipotesi considerata tra le più probabili, è quella legata all’ipersensibilità nel percepire i normali movimenti intestinali. Il paziente in questo caso, presenterebbe un colon particolarmente reattivo a determinati alimenti, o alle condizioni di stress, e questo si trasformerebbe nell’alterata motilità dei muscoli intestinali, dando origine alla colite spastica

Alterazioni nel livello di serotonina

Secondo diversi studi fatti negli ultimi tempi, all’origine della Colite Spastica vi potrebbe essere la serotonina. Trattasi di un neurotrasmettitore, nello specifico una sostanza mediante la quale il cervello comunica direttamente con tutto l’organismo.

La maggior parte della serotonina, ovvero circa il 95 percento, viene prodotta nell’apparato digerente. Tra le sue funzioni, c’è quella del controllo della peristalsi, quei movimenti involontari della muscolatura liscia che si trova all’interno dell’intestino. L’alterazione di questo neurotrasmettitore, tende a provocare problemi nella motilità intestinale, che sono i principali elementi evidenziati nella colite spastica.

Altri elementi che possono essere causa di colite spastica, sebbene parliamo sempre si supposizioni, e niente di ufficialmente riconosciuto a livello scientifico, sono sicuramente lo stress e precedenti infezioni.

Dieta alimentare

Vediamo adesso qual è la miglior dieta possibile se soffrite di questo disturbo. Come alimentazione nei casi di colite spastica, si consigliano le fibre alimentari, che pare abbiano dato sollievo ai pazienti affetti da questo problema. Dunque, pane, pasta, riso e cereali, meglio se integrali. Frutta e verdura, cercando però di evitare quei prodotti che per natura tendono a provocare meteorismo.

Sono sconsigliati cibi irritanti come:

  • Latte e alimenti che contengono lattosio
  • Alimenti grassi
  • Fritto
  • Insaccati
  • Cioccolato e dolcificanti
  • Spezie e legumi
  • Alcune tipologie di frutta come pesche, pere, prugne, fichi
  • Alcune tipologie di verdura come cavoli, carciofi, cicoria, cipolla, cetrioli, broccoli, sedano, rucola, spinaci
  • Caffè e the

Rimedi naturali contro la colite spastica

Per cercare di alleviare in qualche modo i sintomi della colite spastica, vi sono anche alcuni rimedi naturali ai quali rivolgersi. Importante innanzitutto, è consumare i pasti molto lentamente, e mangiare 5 volte al giorno, senza mangiare troppo tutto insieme in modo da digerire bene.

Tra i rimedi naturali, vi è il consumo dei semi di finocchio, molto utili per chi soffre di gonfiore addominale e meteorismo. Altro valido alleato è il carbone vegetale, perché che riduce l’aria nell’intestino. Anche i semi di aneto, la menta e il cumino, hanno lo steso buon risultato. Contro la stipsi, è utile consumare tisane calde a base di aloe, finocchio e senna. Al contrario, nei casi di diarrea, si può ricorrere ad una tisana con foglie di noce.

Aiutaci e condividi!