Come sopravvivere all’afa senza climatizzatore, rimedi e consigli

Come ogni estate, la popolazione si divide in due: chi adora e non vivrebbe senza aria condizionata e chi, invece, la odia; fra questi ultimi, in genere, ci sono coloro che soffrono degli effetti collaterali dei moderni sistemi di refrigerazione. Fra i disturbi più comuni ci sono i dolori muscolari, all’addome, cefalea, ma anche cervicale e torcicollo; sebbene nessuno dei disagi appena menzionati sia particolarmente piacevole, il torcicollo è una vera e propria tortura in quanto non solo limita i nostri movimenti, ma anche è abbastanza difficile da far passare.Per evitare questi dispiaceri, in molti decidono di rinunciare all’aria condizionata: ma come fare a sopravvivere quando la colonnina di mercurio balza oltre i 35 gradi senza il climatizzatore?

Rimedi per l’afa e consigli utili

Se non volete utilizzare il refrigerio meccanico, ricorrete ai sempre validi rimedi che utilizzavano i nostri nonni: tenete le tapparelle abbassate (o le persiane accostate) durante le ore più calde e installate sul terrazzo e sui balconi dei tendoni o degli ombrelloni che riparino dall’azione dei raggi solari; tenete quanto più basso possibile il tasso di umidità interno, evitando di stendere il bucato in casa e di fare la doccia nelle ore più calde.

Ovviamente, evitate anche di accendere il forno o altre fonti di calore, come il microonde o il piano cottura: a questo proposito, sottolineiamo che, con il caldo, un piatto fresco sarà molto gradito e – quindi – non occorrerà trascorrere ore ai fornelli. Anche per quanto riguarda l’alimentazione cerchiamo di mangiare quanta più frutta e verdura possibile, limitare il consumo di alimenti calorici e zuccheri raffinati e di bere almeno 2 litri d’acqua al giorno.

Terminata l’estate, non accantoniamo il problema caldo, ma giochiamo d’anticipo per l’anno prossimo, valutando eventuali interventi al nostro appartamento per renderlo più fresco: le piante rampicanti sono un ottimo rivestimento che porta refrigerio in maniera naturale, mentre se avete disponibilità di investimenti più cospicui valutate l’opportunità di isolare termicamente l’intera casa o almeno solai e soffitte. Insomma, vivere senza condizionatore è possibile, evitandone così i dannosi effetti sul nostro corpo. Tuttavia, la cefalea, i dolori addominali e la cervicale possono trovare cause in altre fonti, oltre che nel climatizzatore.