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Cosa fare se prendi la scossa elettrica?

In casa, fra lampade fuori uso e prese che non funzionano, le occasioni per improvvisarsi elettricisti non mancano mai. Se però non sei sicura di quello che fai, evita di metterti all’opera: il rischio di prendere la scossa è sempre troppo alto. Presa la scossa, la corrente elettrica attraversa tutto il corpo finché non trova una via di uscita, che di solito coincide con la mano diversa da quella da cui è entrata, o con i piedi. In questo tragitto incontra cuore, polmoni, muscoli e sistema nervoso, facendo danni: alterazioni nel battito cardiaco, contrazioni muscolari dolorose, difficoltà respiratorie, intorpidimento di mani e piedi, irrequietezza e irritabilità, problemi di vista. In pochi attimi rischi davvero tanto. E allora, come comportarsi?

Cosa fare se si prende la scossa elettrica

Se ti capita di prendere la scossa e sei sola in casa, fai subito una rapida verifica delle 3 funzioni fondamentali: stato di coscienza, respirazione e attività cardiaca. Per farlo la prima cosa che dovete fare è quella di provare a rispondere poi a queste domande:

  • Ti senti lucida o fatichi a capire dove sei e cosa ti è successo?
  • Respiri normalmente o ti manca il fiato?
  • Il battito cardiaco è regolare oppure è molto più veloce o più lento del solito?

In genere, dopo qualche minuto, la situazione torna normale. Ma se dopo 15 minuti ti senti ancora sottosopra, chiama il 118. Evita i farmaci, mettiti comoda e attendi i soccorsi. Come puoi intervenire in aiuto di qualcuno che ha preso la scossa? Corri a togliere la corrente dall’interruttore centrale. Se ci vuole troppo tempo, non allontanare la vittima con le tue mani dalla fonte di elettricità: ne rimarresti vittima anche tu. Piuttosto, usa un manico di scopa oppure una sedia, ma solo se di legno. Meglio ancora se ti isoli mettendo sotto i piedi uno strato di legno o di carta, come il foglio di un giornale. Fai sdraiare la vittima e mettila su un fianco, poi valuta quanto è lucida, se respira a fatica e se il cuore batte regolarmente. Ripeti questa verifica anche 3-4 volte in 15 minuti. Se la situazione migliora non c’è motivo di preoccuparsi: altrimenti chiama il 118.

Quattro regole per evitare di prendere la scossa

Quattro regole fondamentali da non dimenticare per evitare situazioni pericolose: quando usi il ferro da stiro, stacca sempre la spina prima di rabboccare la caldaia. La seconda regola da osservare è quella di evitare di asciugare i capelli con il Phon tenendo i piedi nudi sul pavimento umido del bagno: il corpo umano è un conduttore di elettricità e questo potrebbe portare a prendere la scossa.

Per lo stesso motivo,seguite la terza regola, quella di non usare apparecchi elettrici in bagno e in cucina se hai mani e piedi bagnati. Infine ricordiamo di non lasciare mai le lampade senza lampadina inserita: le parti elettriche restano scoperte e il rischio di prendere la scossa aumenta. Soprattutto se avete bambini piccoli in casa è sempre bene evitare che possano toccare quelle parti.

Capelli: scossa e che fare se sono elettrici

Soprattutto nelle giornate ventose può succedere di avere i capelli elettrici. Questo può generare una scossa a contatto con altra gente, di piccola entità ma che può comunque rivelarsi fastidiosa. Quali sono i rimedi per evitare i capelli con la scossa? Per prima cosa usate sempre spazzola o pettine fatto da materiali naturali con ad esempio la struttura in legno, in modo che non vi sia conduzione.

Inoltre cercate di non tenere i capelli secchi tramite l’utilizzo di una buona dieta alimentare e una corretta idratazione o magari utilizzando prodotti appositi per capelli secchi. Infine se proprio non vi passa potete usare dei prodotti spray appositi o un phon agli ioni che è perfetto per evitare che i capelli possano diventare elettrici!

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