AssoBenessere

Eritrociti nelle urine alti: cause, sintomi e cure

Eritrociti o globuli rossi alti nelle urine: quali sono le cause e i fattori che comportano questo problema. Grazie ai risultati delle analisi di routine come l’emocromo è possibile scoprire se il valore degli eritrociti che si trovano nel sangue con le piastrine ed i leucociti è riconducibile ai livelli standard o meno. Abbiamo anche scritto un articolo in caso di eritrociti bassi.

Oltre alle routinarie analisi dell’emocromo, la conta degli eritrociti può essere avvenire grazie all’analisi delle urine: uno “scompenso” nei livelli dei globuli rossi è un problema molto serio dietro al quale possono celarsi patologie anche piuttosto gravi che devono essere controllate con la dovuta oculatezza. Ecco la guida utile che approfondisce il problema degli eritrociti alti nelle urine: cause, sintomi e cure.

Eritrociti elevati nelle urine: valori standard

Per capire quando si è in presenza di un livello troppo elevato di globuli rossi, occorre considerare a titolo indicativo i valori standard ovvero gli intervalli di riferimento da tenere in debita considerazione per verificare e monitorare il quadro clinico e la salute dell’organismo umano.

Possono essere presi come valori standard di riferimento i seguenti intervalli:

  • 52 – 5.90 x1012 per litro di sangue negli uomini;
  • 10 – 5.10 x1012 per litro di sangue nelle donne.

Valori di eritrociti che superano queste soglie sono un chiaro segnale e campanello di allarme che qualcosa nel nostro organismo non funziona come dovrebbe. Normalmente, i globuli rossi non vengono riscontrati nell’esame delle urine, in quanto sono estranei alla loro composizione.

Cause principali per gli eritrociti nelle urine alti

Tuttavia, ci sono determinate cause e fattori di rischio che comportano un elevato livello di eritrociti nelle urine: La presenza di eritrociti nelle urine può essere riconducibile a una lunghissima serie di fattori, di cui solo alcuni sono realmente motivo di preoccupazione.

Le principali cause degli eritrociti nelle urine sono ascrivibili ai seguenti: infezioni del tratto urinario, cistite, patologie sessualmente trasmissibili, endometriosi, microlesioni a livello di reni, ureteri, vescica e uretra, corpi estranei nelle vie urinarie, calcoli renali, ureterali o vescicali, prostatite, iperplasia prostatica benigna, specie negli uomini oltre i 40 anni, infarto renale, malattie del rene, tumori di vescica, uretere o rene, cancro della prostata, rene policistico, leucemia, infiammazione dell’uretra, tumore di Wilms, esercizio fisico prolungato e ripetuto, endocardite, assunzione di determinati farmaci, disfunzioni dell’aggregazione piastrinica o della coagulazione, acquisite o congenite, schistosomiasi, malaria, ustioni gravi, tubercolosi renale, cirrosi epatica.

Esistono fattori di rischio che influenzano l’esame delle urine per la conta degli eritrociti come lo stato di gravidanza, abuso di alcolici, attività fisica irregolare, eccessivo consumo di bevande, fumo, assunzione di farmaci contenenti testosterone, alto contenuto di caffeina e squilibri alimentari.

La presenza degli eritrociti nelle urine può essere dimostrata ponendo al microscopio una goccia di urina (esame citologico): l’urologo deve considerare le caratteristiche dell’ematuria e i disturbi associati come dolori, traumi, disturbi minzionali etc.

Data l’elevata varietà di cause e fattori di rischio che incidono profondamente sugli esami citologici, è bene che il medico curante prescriva al paziente la necessità di sottoporsi ad ulteriori esami diagnostici specifici. La presenza di eritrociti nelle urine  alti devono essere trattati a seconda della patologia che ne ha determinato la condizione.

Esami consigliati per sangue nelle urine

Dopo aver espletato esami citologici routinari, il medico curante deve approfondire le cause patologiche che determinano l’incremento e la presenza delle emazie nel sangue.

Occorrono indagini ed esami specifici come la valutazione del sedimento mediante urinocoltura ed antibiogramma per valutare la presenza di eventuali segni di patologie renali o infezioni delle vie urinarie.

Un’ecografia all’apparato urinario aiuta a verificare la presenza di calcoli reanali e di malformazioni.

Sintomi dei Globuli rossi alti nelle urine

Tra i principali sintomi che impattano sul livello dei globuli rossi e costituiscono un chiaro segnale da allarme sono ascrivibili ai seguenti: aumento della frequenza cardiaca, affaticamento, debolezza, cefalea, vertigini, vampate di calore, problemi alla vista e gonfiore alla milza.

Rimedi e cure naturali per eritrociti alti

Per contrastare e prevenire il problema del livello elevato di globuli rossi nel sangue, è fondamentale prestare la dovuta attenzione al regime alimentare che viene seguito quotidianamente.

Si consiglia di seguire un regime alimentare che sia sano e variegato che aiuti a conservare il buono stato di salute fisico: è possibile ottimizzarne il valore escludendo caffeina e alcol dalla propria dieta.

Cosa prediligere? Alimenti ricchi di vitamina A, vitamina B6 e soprattutto vitamina B12, ecco tutti i cibi consigliati se si vuole combattere il problema dell’elevato livello di globuli rossi nel sangue.

Preferire la carne bianca iperproteica (pollo, tacchino, suino, coniglio) e, soprattutto, i nutrizionisti consigliano di seguire una dieta ricca di frutta, verdura, legumi (fagioli, piselli, ceci, etc.) e cereali integrali. Ottimo il pesce azzurro (alici, nasello, merluzzo, orata, branzino, etc.).

Aiutaci e condividi!