L’Aceto di mele fa dimagrire? Proprietà e controindicazioni
Quando abbiamo bisogno di curarci e vogliamo evitare di assumere troppi medicinali, quando è possibile ci rivolgiamo ai rimedi naturali. In base alla malattia che dobbiamo curare, ci saranno dei prodotti naturali che usiamo tutti i giorni per altri scopi che saranno ideali per intervenire sul nostro problema.
Nel nostro articolo di oggi andiamo a conoscere da vicino uno di questi prodotti di cui oramai se ne conoscono bene gli effetti benefici grazie alle numerose proprietà, ma del quale molti ne ignorano i possibili effetti collaterali: l’aceto di mele. Oltre a questo, andremo anche ad affrontare l’aspetto delle controindicazioni, in quanto ci sono alcuni casi nei quali la sua assunzione può essere pericolosa.
Aceto di mele: proprietà e benefici
Le proprietà benefiche dell’aceto di mele non sono una scoperta del tutto recente, infatti si tratta di uno di quelli che definiamo rimedi della nonna per la cura di diverse problematiche. Parliamo ad esempio della presenza di qualsiasi stati infiammatorio, oppure di patologie tipicamente legate all’arrivo del freddo come ad esempio raffreddore, tosse e così via.
Quali sono le cose che si trovano al suo interno e che sono fautrici del benessere dell’organismo? Al suo interno ci sono l’acido acetico, gli aminoacidi, i sali minerali e anche le vitamine essenziali. Per la presenza di questi particolari elementi negli anni passati era utilizzato anche come disinfettante. L’aceto di mele è molto valido anche per altri due impieghi, ovvero per cercare di mantenere stabile e regolare il livello di glucosio nel sangue e anche di combattere il diabete di tipo 2.
Bisogna considerare che, per quanto riguarda la glicemia, bastano appena due cucchiai al giorno di aceto di mele con il risultato di ridurre del 6 percento la glicemia. Non solo, tale abitudine porterà indubbiamente ad un effetto benefico su tutto l’organismo.
Esiste anche un’altra sfera in cui l’aceto di mele trova il suo impiego, in quanto è stato scoperto essere un ottimo alleato nella prevenzione delle malattie cardiache, perché una delle sue proprietà è quella di tenere sotto controllo la pressione alta e i disturbi legati al cuore.
Tra gli aspetti curativi e di prevenzione che si possono trovare analizzando l’aceto di mele, ve ne sono alcuni che rivestono una notevole importanza, come il fatto che si tratta di un prodotto naturale ottimo nella lotta alla comparsa di tumori. Precisamente aiuta a ridurre il rischio dell’insorgenza del cancro all’esofago e alla vescica.
Un ultimo aspetto sul quale vogliamo porre l’attenzione, è il fatto che l’aceto di mele si pone come ottimo aiuto per affrontare al meglio una dieta alimentare. Tra le sue proprietà infatti, vi è quella di eliminare il senso di fame e in più una funzione attiva nel processo di rapida bruciatura dei grassi.
Aceto di mele: controindicazioni ed effetti collaterali
Sappiamo che i rimedi naturali nonostante non siano prodotti artificiali come le medicine, presentano comunque delle controindicazioni. Dunque, anche l’aceto di mele ha le sue. Un’assunzione prolungata e in grandi quantità può provocare dei problemi seri per la salute. Nel caso la sua assunzione avvenga allo stato puro e quindi senza essere in qualche modo diluito in un succo o nell’acqua, il risultato è il danneggiamento dello smalto dei denti, e inoltre, serie problematiche ai tessuti della bocca e della gola.
Un altro aspetto legato all’assunzione continua nel tempo dell’aceto di mele è quello della riduzione della densità ossea e allo stesso tempo dei livelli di potassio. Tale ragione deve essere un campanello di allarme per coloro che già soffrono di patologie legate a queste carenze, quindi, in questi casi ci si deve rivolgere al medico prima di assumere l’aceto di mele.
Un ultimo aspetto di cui tenere di conto quando si sceglie di consumare l’aceto di mele, è quello della sua incompatibilità con alcuni farmaci, quindi l’interazione è fortemente sconsigliata. Per prima cosa l’assunzione di aceto di mele è da evitare qualora si stiano prendendo medicinali volti alla cura del diabete o di patologie cardiache. È bene non usare questo rimedio naturale nemmeno se si stanno assumendo medicinali che rientrano nella sfera dei lassativi e diuretici.
Aceto di mele: come usarlo per dimagrire
Abbiamo visto che consumato puro non è consigliabile perché rischia di essere nocivo, per cui il suo consumo come aiuto ad una dieta dimagrante sarà con l’ausilio di un succo o dell’acqua. Come si deve usare quindi l’aceto di mele se si deve seguire un piano di azione che richieda più settimane di trattamento?
Si comincia diluendo un cucchiaino di aceto di mele in mezzo bicchiere di succo o di acqua, e si deve assumere circa 20 minuti prima di mangiare. Può essere preso solo 2 volte al giorno, ovvero al momento in cui si vanno a consumare i due pasti principali. Dopo una settimana si aumenta il dosaggio, passando da uno a 2 cucchiaini di aceto di mele sempre nella stessa quantità di liquido, e poi dalla terza settimana si aumenta a 3 cucchiaini, quantità che poi si dovrà mantenere costante.