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Scarpe da running scelta

Le scarpe da running perfette per te, come sceglierle?

Vi piacerebbe rimettervi in forma ma fino ad ora era stato “troppo freddo” per andare a correre? Con l’arrivo della primavera non avete più scuse che tengono: basta fare i pigri e riprendete (o iniziate) la corsetta giornaliera! Badate bene però che non deve essere una sofferenza, per questo si consiglia di usare le scarpe da running meglio adatte a voi. Ecco che ci tengo a darvi una serie di consigli da non sottovalutare affatto.Cominciamo!

Come si scelgono le scarpe da running più adatte a noi?

Sappiate innanzitutto che le scarpe da running non sono tutte identiche, scegliere quelle giuste comporta prendere in considerazione aspetti quali postura, piede, quanto si corre, dove si corre, ecc.

Dove vi piacerebbe correre? Se scegliete l’asfalto, in generale, sarebbe ideale optare per una scarpa con un buon grado di assorbimento; se scegliete strade o sentieri più accidentati bisogna prediligere una scarpa dotata di grande stabilità e che garantisca un buon sostegno del piede, come le scarpe da trail running; se invece bazzicate di più le palestre vi consiglio di adottare scarpe da cross-training, ideali per il crossfit o simili attività in cui vogliate avere un buon contatto con il terreno.

Altro dettaglio non indifferente è il vostro peso: fino ai 65 chili siete considerati runners leggeri, fino ai 75 rientrate nella fascia media, oltre siete definiti runners pesanti. Tutto ciò va ad influire sull’ammortizzamento della scarpa da running, fattore che incide decisamente sull’impatto con il terreno mentre si corre.

I modelli di scarpe da running

In base ai piedi e alla postura sono state ideate diverse tipologie di scarpe da running: esiste in commercio una classificazione che va dalle A0 alle A7, ossia dai modelli più basic a quelli più specializzati.Maxi Sport offre una vastissima gamma dei migliori modelli di scarpe da running, vediamo insieme le principali categorie di queste:

Le scarpe da running A0 sono le più minimaliste, estremamente leggere a garantire una posizione biomeccanica naturale; ideali per brevi allenamenti e per offrirvi il massimo della sensibilità sul terreno. Ne sono di esempio le Nike Free RN Flyknit, con suola soffice e leggera in grado di assecondare ogni movimento del piede: sembra quasi di essere a piedi scalzi. Sono perfette per corse di breve distanza, non per troppi km e soprattutto non per chi abbia un’iperpronazione del piede.

Le scarpe da running A2, ossia le intermedie, sono una via di mezzo fra le ultraleggere e minimali e le più pesanti: presentano comunque un buon grado di leggerezza e sono indicate sia per semplici allenamenti, sia per gare. Un esempio sono le Saucony Kinvara 10, perfette per i runners che ricercano un mix fra performance e leggerezza: presentano un buon grado di ammortizzamento e grazie alla suola con una gomma particolare offrono un’ottimizzazione della falcata. Generalmente non si consiglia di usarle durante la stagione fredda.

Veniamo alle scarpe da running A3: con queste sappiamo di avere ai piedi il massimo ammortizzamento e il massimo comfort, ideali per chi abbia un appoggio del piede neutro o supinato.

Sono un esempio le Asics Gel-Nimbus 21 Lite-Show che garantiscono una perfetta traspirabilità e un mix di leggerezza e alto assorbimento degli impatti al terreno. Nella suola è stata aumentata la quantità di carbonio della gomma del battistrada per dare più tenuta al terreno e aumentare la durata nel tempo. Non si consiglia questo modello a chiunque abbia i cosiddetti piedi piatti e agli iperpronatori, tenendo anche qui in considerazione che sono scarpe da running per periodi primaverili/estivi, non tanto invernali.

Concludendo, cito le scarpe da running A4, ossia le più stabili, perfette per i pronatori che vogliono andare a correggerne l’eventuale eccessività. In genere, offrono un supporto sotto l’arco plantare concedendo il massimo sostegno e protezione. Da tenere in considerazione sono le Hoka One One Gaviota 2, le quali guidano il piede durante tutta la fase di appoggio anche per chi avesse una corporatura più pesante. Non le più consigliate se si vuole avere la sensazione di “barefoot” e di libertà totale del piede, ma a loro modo molto leggere.

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