Vaccino per cani e gatti. Come proteggere i nostri amici a quattro zampe e perché è importante vaccinarli

Hai portato un cagnolino a casa. Ora però devi pensare alla sua salute. Ricorda che la prevenzione è essenziale, perché, anche se i vaccini non sono obbligatori, molte malattie sono contagiose e potenzialmente letali per il tuo animale domestico. Richiedi a chi ti vende o regala il cane il libretto sanitario, in cui  risultano le vaccinazioni già fatte e il timbro del veterinario. Se non le ha ancora fatte ed è un cucciolo, il momento giusto per somministrarle è fra la quinta e l’ottava settimana. Ogni cucciolo farà 2 o 3 vaccini  (sarà il veterinario a scegliere) a intervalli di 3 o 4 settimane e i richiami sono annuali. Se si tratta di un adulto non vaccinato, le somministrazioni saranno 2 a distanza di 3 o 4 settimane, sempre con richiami annuali. Se invece è un randagio, dovrai fargli fare le vaccinazioni, anche se magari le ha già effettuate, ma devi attendere almeno 3 settimane dall’ingresso in famiglia. Prima di affrontare il vaccino ricorda che il tuo cane deve essere in piena forma e che la protezione inizia solo dopo alcuni giorni.

Vaccino per i cani: costi e modalità

Le tariffe variano da regione a regione ma in genere una vaccinazione costa 30-40 €. Le patologie contro cui si interviene con i vaccini sono 5. Il cimurro, la gastroenterite  virale (detta parvovirosi  canina), la leptospirosi (che  può colpire anche l’uomo se entra in contatto con urina, feci e tessuti di un animale infetto), l’epatite virale canina e la laringotracheite infettiva. Se pensi di andare all’estero con il tuo cane (la legge vale anche per il gatto), è obbligatorio il vaccino per la rabbia. Per essere legalmente valida, la vaccinazione va iniettata 1 mese prima della partenza e dopo i 3 mesi di vita. Il richiamo è annuale e il costo può variare da 30 a 50 €.

Vaccino per i gatti

I primi vaccini per il gatto vanno effettuati intorno alle 8 settimane, i richiami dopo 3 o 4 settimane, i  successivi dopo un anno. Segna le date sul calendario perché se non rispetterai i tempi, il tuo amico resterà senza difese. Per lui le malattie da prevenire sono l’herpes virus felino (FHV), il calicivirus e la gastroenterite virale. L’herpes virus si trasmette tramite un gatto malato attraverso le secrezioni orali, congiuntivali e nasali. Il calicivirus felino è più resistente. Passa da micio a micio, oltre che attraverso le secrezioni, anche vivendo nello stesso ambiente: dormendo sullo stesso letto o divano ecc. C’è poi la vaccinazione contro la leucemia felina (FELV): il contagio in questo caso avviene soprattutto  tramite la saliva. Le prime due patologie possono essere affrontate e curate, se prese in tempo, la leucemia felina  invece nella maggior parte dei casi è incurabile e quindi letale. Il costo di ogni vaccino va da 30 a 50 €.